Nel 1985 raggiunta l'età della pensione Luigi Bonavoglia lascia la carica di ammininistratore della scuola per assumere quella di presidente della medesima, carica che manterrà fino all'aprile 1991.
In questi ultimi anni non interpreta il ruolo di presidente in senso puramente onorifico, ma si fa promotore di pregevoli iniziative culturali, prima tra tutte quella di pubblicare ogni anno, a cura della scuola, edizioni di pregio, in ristampa anastatica di alcune basilari opere scientifiche, dai Discorsi intorno a due nuove scienze di Galileo ai Principia di Newton, al trattato sull'elettromagnetismo di Maxwell, all'Ottica delle oscillazioni elettriche di Righi, alla teoria dei circuiti elettrici di Carson. La serie viene inaugurata nel 1986 con una riedizione anastatica del Manuale di Crittografia del gen. Luigi Sacco.
Conserva ancora diversi incarichi importanti: presidente della SGS-Ates (oggi STM Microelectronics) industria produttrice di componenti elettronci, presidente della fondazione Marconi, tra i fondatori del Quadrato della Radio, oltre che membro del Consiglio Superiore Tecnico del Ministero delle Poste e Telecomunicazioni. E mantiene un ruolo anche allo CSELT dove rimase presidente del Comitato Tecnico fino al 1998.
Lascia la presidenza della scuola nell'aprile 1991 e nello stesso anno anche quella della SGS.
Il commiato dalla scuola e dall'Aquila avviene nel giugno 1991 quando la scuola organizza una festa in suo onore; nel suo discorso di ringraziamento ricorda gli inizi della scuola e la sua attuale solidità.